Baldini ha già dato la sua impronta a un gruppo che deve ancora trovare condizione e rinforzi

I tifosi che nel tardo pomeriggio di venerdì hanno assistito alla prima sgambatura in famiglia del gruppo in costruzione dei grifoni di Francesco Baldini non sono andata via insoddisfatti. Difese altissime, palla sempre rigorosamente a terra, giocate in velocità per quanto la condizione attuale possa permettere, coinvolgimento delle catene esterne e soprattutto del play, inserimenti continui dei laterali sul fondo e degli attaccanti in area, pressing sistematico in fase di non possesso e tante, tantissime volte giocatori che entrano in area o arrivano alla conclusione.

Insomma, il 4-3-3 nella sua accezione più zemaniana, con la novità tutt’altro che trascurabile di vedere il gruppo dei più giovani schierati contro i più esperti, per espresso volere del tecnico a “soffiargli il fiato sul collo”. Obiettivo raggiunto in pieno, perché i ragazzini (Seghetti e Giunti su tutti ma non solo) si sono messi in mostra mentre i grandi hanno finito per prevalere grazie soprattutto alle capacità realizzative di Giuseppe Di Serio, autore di un pregevole poker a conferma di qualità innate e della voglia di caricarsi sulle spalle il peso dell’attacco. Per il resto, senza il solo Dell’Orco, Baldini ha schierato Lisi e Matos nel tridente, Santoro e Iannoni ai lati di Bartolomei e improvvisato Luperini terzino, nella ripresa si è visto anche il nuovo Bozzolan.

E’ stato solo il primo passo. Il Perugia sabato si allenerà al mattino, la domenica sarà di riposo, lunedì Baldini farà effettuare una doppia seduta alla ripresa e da martedì il gruppo salirà nel ritiro di Pieve Santo Stefano, dove resterà fino all’11 agosto. Nel corso del ritiro ci saranno due o tre test amichevoli ufficiali, il primo dei quali il 3 agosto (ore 18) contro il Trestina, squadra di Serie D. Un secondo test sarà allestito per il 6 alle 18  e forse uno anche per il 9 agosto, mentre è in fase di allestimento anche la prima amichevole di rango, che potrebbe essere contro l’Ancona il 12 agosto, con modalità (al Curi o in altra sede, orario eccetera) ancora da stabilire.