È una Fermana in difficoltà quella che si troverà di fronte il Perugia lunedì sera allo stadio ‘Bruno Recchioni’. La formazione di Andrea Bruniera è reduce dal pesante ko (6-1) incassato in Coppa Italia contro il Pescara, ma anche in campionato la situazione non è certo delle migliori con 5 punti raccolti nelle prime sei giornate: 1 vittoria, 2 pareggi e 3 sconfitte.
Nell’ultima uscita la Fermana ha pareggiato 2-2 contro la Vis Pesaro (in gol Semprini e Curatolo), tornando a muovere la classifica dopo i due ko consecutivi incassati contro Recanatese e Cesena. L’unica vittoria stagionale è quella datata 9 settembre: 1-0 contro il Pontedera con la rete decisiva messa a segno da Montini.
Oltre i tre gol già citati la squadra marchigiana non ne ha segnati altri, facendo registrare uno dei peggiori attacchi del campionato (soltanto Pineto, Sestri Levante e Virtus Entella hanno fatto peggio con 2 gol). Anche la difesa si è dimostrata permeabile con 10 gol subiti in 6 gare (solo il Rimini ha fatto peggio con 15).
Andrea Bruniera non ha ancora trovato la giusta quadra e lo dimostra il fatto che ha cambiato quattro moduli nelle ultime quattro uscite: si è passati dal 3-4-1-2 visto a Recanati, al 3-5-2 adottato contro il Cesena, al 4-3-1-2 messo in campo a Pesaro. In Coppa Italia infine il tecnico trevigiano ha schierato i suoi con il 4-3-3, dando minutaglia a tanti giocatori che non lo avevano avuto in campionato.
Difficile quindi ipotizzare un undici anti Perugia, anche se la sensazione è che Bruniera punti ancora sulla difesa a 4 con l’ex Ternana Laverone (1989, con 265 presenze in B), Spedalieri (2002, al secondo anno a Fermo), Padella (1988, ex Vicenza e Benevento con 181 presenze in B) e l’esperto Calderoni (1989, 27 presenze in A con il Lecce e ben 350 in cadetteria) davanti a Borghetto (1999, al secondo anno alla Fermana).
A centrocampo ci sarà sicuramente il capitano, ex Juventus, Giandonato (1991 con 11 presenze in A e 47 in B) a presidiare la mediana con Misuraca (1990, ex Pordenone con 126 presenze in B) e uno tra Fontana (2000, ex Taranto e Fano) e Scorza (2000, al secondo anno a Fermo) nel ruolo di mezzali.
Sulla trequarti potrebbe agire il figlio d’arte Pinzi (2003), a supporto del duo d’attacco formato da Semprini (1998, ex Pontedera e Lucchese) e Curatolo (2004, scuola Inter alla prima esperienza tra i Pro).
Nel caso in cui invece Bruniera decida di schierare i suoi con il 3-5-2 ecco allora l’inserimento di Santi in difesa e di Eleuteri sulla fascia destra.