Il difensore biancorosso dopo il pareggio contro gli scaligeri. “Io come il vino, sono contento di essere tornato e voglio riportare il Grifo dove merita”
È arrivato l’undicesimo risultato utile consecutivo ma è mancata la vittoria. Il 2-2 ottenuto dal Grifo al Curi contro la Virtus Verona ha però il sapore del pericolo scampato visto il doppio svantaggio a una manciata di minuti dal termine. “La Virtus Verona è stata brava a sfruttare le occasioni – ha detto Monaco ai microfoni di Umbria Tv -, ma noi lo siamo stati nel finale recuperando con carattere due gol e con loro tutti chiusi dietro non era una facile”.
“Per fortuna siamo riusciti a riacciuffare il pari nel finale – ha aggiunto il difensore del Perugia -. Peccato che in questo momento non posso entrare i tifosi allo stadio, con il Curi pieno queste partite le vinceremmo a mani basse”.
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Il centrale campano ha poi analizzato alcuni aspetti personali. “Un calciatore è come il vino e con il passare del tempo acquisisce esperienza e consapevolezza. Sono approdato qui cinque anni fa e ora sono felice di essere tornato e di aver trovato un gruppo di uomini veri e un tecnico che mi apprezza e mi sostiene. Mi dispiace di aver sentito su di me anche cose pesanti e non vere. Darò sempre il massimo per il Perugia. Siamo sulla strada giusta – ha concluso Monaco – e dobbiamo continuare così per riportare il Grifo dove merita”.
