Dopo tante beffe ai grifoni, inclusa quella dell’andata, Castori paga pegno: al ‘Cabassi’ l’ex di turno Melchiorri supera i padroni di casa nel recupero dopo una partita intera sulla maginot difensiva e senza occasioni. Niente applausi, ma stavolta Nesta l’ha studiata fitta…
Vendetta tremenda vendetta, viene da dire ripensando alle tante beffe contro Castori nelle ultime stagioni. Il Perugia esce vittorioso al ‘Cabassi’ di Carpi sfruttando in pratica l’unica occasione di tutta la partita, proprio alla fine di un secondo tempo in cui aveva rischiato due o tre volte seriamente di capitolare dopo un primo tempo discreto nella fase difensiva. E però complimenti a Nesta, che ha capito come questo tipo di prestazione fosse l’unica possibile contro il calcio speculativo dei padroni di casa e di Castori: difesa a tre e squadra bassa in copertura per diminuire gli spazi, anche a costo di non riuscire praticamente ad arrivare mai in porta, quindi attesa dell’episodio favorevole.
Che, cosa incredibile ma vera, è arrivato nel recupero grazie ad uno dei quattro ex di turno. Il Perugia ‘vendica’ così anche lo 0-1 dell’andata al ‘Curi’, in cui Castori vinse esattamente nela stessa identica maniera. No, non chiamatela fortuna, il Perugia ci aveva abituato a giocare in modo spesso scintillante e mai utilitaristico, questo tipo di vittoria equivale ad una prova di maturità superata. Niente applausi ma ben vengano i tre punti. Per una volta.