Grifo & playoff, c’è un assalto da respingere

Dai quotidiani locali: i numeri della sfida del ‘Granillo’ che vedrà la Reggina tentare l’aggancio al Perugia e il pokerissimo casalingo

Impossibile non far suonare il campanello d’allarme andando ad analizzare stato di forma e rendimento casalingo della Reggina, che sabato (ore 14) aspetta i grifoni al ‘Granillo’ a distanza di più di 3 lustri dall’ultima volta, il 22 febbraio 2004 in Serie A. Quando la squadra di Cosmi vinse 2-1 al fotofinish grazie a un gol di Hubner. Il centravanti amaranto quel giorno era Roberto Stellone, che oggi siede sulla panchina della Reggina. Per la cronaca la tradizione dei grifoni in Calabria non è malaccio: 4 vittorie, 5 ko e 8 pareggi tra serie A, B e C1, con 12 gol segnati e 14 subiti.

A spiegarlo sono i quotidiani locali, che ricordano come dopo un consistente periodo di appannamento, seguito proprio al blitz dell’andata al ‘Curi’ (2-0) il cambio in panchina da Aglietti a Stellone ha avuto i suoi effetti e ora la Reggina sta volando. Nelle ultime 8 partite è seconda con 16 punti (il Perugia è terzo a quota 14) e in casa si comporta da schiacciasassi con 4 vittorie nelle ultime 4 partite. Contro il Perugia dunque gli amaranto andranno a caccia del pokerissimo di vittorie interne per risalire a tutti gli effetti sul treno play-off cercando l’aggancio ai grifoni.