Contestata la graduatoria delle riammissioni. Il Dg di Taranto: “Ci sono le basi per avere delle possibilità”
Nonostante l’ufficialità delle graduatorie per la riammissione in B, la Spal non si perde d’animo e conta comunque di scalzare il Perugia. Lo ha annunciato il nuovo Dg Corrado Di Taranto: “La Spal presenterà ricorso e andremo avanti. Non voglio esporre la nostra strategia. Aspetteremo il pronunciamento del Tar del Lazio e poi vedremo. Dico solo che ci sono le basi per avere delle possibilità. Inoltre né da fonti federali né dalla stampa sono arrivate notizie sull’archiviazione dell’indagine relativa a Perugia-Benevento”.
In serata la notizia del ricorso inoltrato al Collegio di Garanzia del Coni nei confronti della Figc per avere inserito il Perugia al secondo posto della graduatoria delle riammissioni. Chiaro l’intento della Spal di contestare in qualche modo il fatto che il Perugia abbia presentato nei modi e nei tempi previsti dal regolamento la documentazione sullo stadio Curi, impianto che dopo i lavori di adeguamento alle nuove normative aveva brillantemente superato (anche in questo caso nei modi e nei tempi) il sopralluogo della Commissione Criteri Infrastrutturali della Figc. Quanto all’inchiesta sul presunto illecito, dopo il completamento degli interrogatori le voci sulla imminente archiviazione si rincorrono da giorni ma i tempi e le azioni della Procura Federale restano imperscrutabili.
IL TESTO DEL RICORSO INOLTRATO DALLA SPAL