Il tecnico del Palermo impegnato nel posticipo domenicale contro il Foggia: in caso di passo falso potrebbe essere esonerato.
“Non si può sempre pareggiare“: quella di Zamparini non è una minaccia, ma manca poco. Al terzo turno del suo secondo campionato alla guida del Palermo, Bruno Tedino è già a rischio. Una mancata vittoria nella difficile trasferta di Foggia potrebbe metterlo seriamente in pericolo. Una condizione familiare a tutti gli allenatori delle società di Zamparini, in effetti, ma che comunque fa impressione, considerando fra l’altro che l’ex tecnico del Pordenone dei miracoli era già passato per le forche caudine alla fine della scorsa stagione, quando fu esonerato a quattro giornate dalla fine (gli subentrò Stellone, a lungo vicino proprio al Perugia), salvo poi essere richiamato in estate per una nuova avventura che, a questo punto, potrebbe durare davvero poco. Spettatori ancor più interessati, quindi, Goretti e Nesta, che seguono il Palermo da due settimane ma che in caso di cambio di allenatore saranno però costretti a gettare gran parte dei loro appunti.