
Tre partite da ricordare quelle domenicali della dodicesima: poker degli aquilotti sugli scaligeri (4-2), la squadra di Venturato rimonta il Venezia (3-2), quella di Stellone stende 3-0 il Pescara e ribalta la classifica
Il Brescia travolge la corazzata Verona chiudendo in pratica la parentesi di Fabio Grosso sulla panchina scaligera. Apre Donnarumma, Tonali (fresco di convocazione azzurra) trova il raddoppio con una punizione che si infila nell’angolino da oltre venti metri. Il Verona reagisce e accorcia con Caracciolo, ma ancora Donnarumma ristabilisce le distanze prima del poker di Torregrossa. A poco serve il gol del 4-2 di Pazzini.
Prestazione di rilievo ma inutile da parte del Venezia in casa del Cittadella. In vantaggio su rigore con Bentivoglio, i lagunari si fanno riprendere da Finotto (gran girata su cross di Settembrini) e poi tornano avanti su autorete. Senza fare i conti con la grande serata di Finotto, che prima pareggiaย einfime sigla la rete del sorpasso.
Nel posticipo tra le due battistrada il Palermo vince nettamente (3-0) sul Pescara e sale in vetta alla classifica superando gli abruzzesi.ย Sblocca il punteggio il destro di Puscas, poi nel finale i neo entrati Murawski e Moreo chiudono i giochi.
RISULTATI E MARCATORI:
Brescia-Verona 4-2ย 38โฒ e 56โฒ Donnarumma (B), 43โฒ Tonali (B), 51โฒ Caracciolo (V), 69โฒ Torregrossa (B), Pazzini (V)
Cittadella-Venezia 3-2ย 11โฒ Bentivoglio su rig. (V), 16โฒ , 73โฒ e 83โฒ Finotto (C), 17โฒ aut. Drudi (V)
Palermo-Pescara 3-0ย 37′ Puscas, 86′ Murawski, 88′ Moreo
