Il presidente Santopadre ha blindato in poche ore il suo uomo di fiducia perché aveva captato alcune sirene dalla Serie A.
La rivoluzione dell’area tecnica dell’Udinese ha rischiato di investire il Perugia. La tempistica nella comunicazione del prolungamento del contratto di Roberto Goretti e Marcello Pizzimenti, arrivata nella tarda serata del 25 maggio scorso durante una cena del presidente Santopadre insieme ai due dirigenti biancorossi, aveva lasciava intendere che ci fosse una motivazione speciale.
Il patron del Grifo aveva bisogno di fare presto. Perché? Mandare un messaggio chiaro e blindare Roberto Goretti. L’uomo mercato perugino non avrebbe mai lasciato il Perugia per la Serie B, nonostante i corteggiamenti. Ma proprio in quelle ore il nome del dirigente biancorosso era iniziato a circolare negli uffici della famiglia Pozzo. L’Udinese infatti si stava separando da Daniele Pradé ed era alla ricerca del nuovo Ds. L’ipotesi Goretti sarebbe potuta decollare in fretta.
Invece è arrivato il blitz di Santopadre e il prolungamento del contratto con il Perugia fino al 30 giugno 2021. Da lì è ripartita la nuova avventura biancorossa fino all’accordo con il nuovo tecnico Massimo Oddo. Per l’Udinese ora la corsa alla carica di Ds sembra ristretta a Nicola Salerno e Pierpaolo Marino.