I biancorossi puntano al passaggio del turno domenica sera al Curi, la sede della partita successiva è ancora un mistero: le ipotesi

Il Perugia domenica sera alle 2o,30 sarà di scena al Curi per la sfida di Coppa Italia con la Triestina. In caso di passaggio del turno troverà sette giorni più tardi il Brescia con il problema legato allo stadio.
Il Rigamonti è stato ufficialmente bocciato per la partita di Coppa Italia del 18 agosto: con il sopralluogo è arrivato anche il «certificato» dell’impossibilità di far giocare la prima gara ufficiale dell’anno alle rondinelle in casa.

A quel punto ci si è messi a lavorare sull’ipotesi privilegiata per la disputa della Coppa Italia, vale a dire Mantova. Ieri, come riporta il giornaledibrescia.it, la Prefettura di Brescia e quella della città virgiliana si erano messe in contatto, ma sono emersi problemi ai tornelli del «Martelli». E adesso Mantova è più no che sì mentre Cesena non è praticabile: il 17 sera i bianconeri giocheranno col Milan e comunque alla dirigenza cesenate non sono arrivate richieste.

Dunque la prima ipotesi – quella dell’inversione di campo – resta d’attualità. Il Brescia prenderà una decisione anche una volta che avrà scoperto la sua avversaria tra Perugia e Triestina.