
Il bomber del Grifo, match-winner di giornata, è arrivato a quota 9 gol in stagione: “Merito della squadra, se si parla sempre di play off è perché siamo lì…”
La prima doppietta con il Grifo, la squadra in zona play off e la doppia cifra ormai a un passo visti i nove gol già messi insieme in 18 presenze in campionato. Manuel De Luca è sempre più l’uomo di riferimento del Perugia che, demolito il Frosinone al Curi, può avvicinarsi a scenari stagionali molto interessanti. “Mi sento un ragazzo molto molto felice in questo momento, entusiasta e soddisfatto. Ma il merito è della squadra, abbiamo fatto una partita incredibile per aggressione e possesso palla”.
Il numero 9 biancorosso ha aperto è chiuso le marcature nel 3-0 al Curi contro la squadra di Grosso e “il risultato in effetti è anche un po’ stretto viste le tante palle gol avute. Ma facciamo anche uno sforzo fisico importante e possiamo perdere un po’ di lucidità. Il mio intento è aiutare la squadra, i gol poi arrivano”. Parla da leader, De Luca. “Il lavoro sporco che fa l’attaccante viene ripagato, il mister lo dice sempre e sono convinto sia così. Quando gioco per la squadra vengo premiato, è successo anche oggi e sono molto contento”.
Il primo gol è stato anche un regalo della difesa ospite ma “non penso sia stata una casualità. Ho visto la palla lanciata nello spazio e mi ci sono fiondato. Sono stato anche un pizzico fortunato ma perché ci credo sempre. Il Frosinone è una squadra fortissima ma siamo stati molto aggressivi tenendo i ritmo alti, cosa che non avevamo fatto con il Pordenone. Avevamo più voglia di vincere del Frosinone ed è bello festeggiare al Curi insieme ai tifosi“.
Nemmeno il tempo di respirare che martedì c’è la trasferta di Cosenza, una gara “difficile come lo sono tutte: se andiamo lì con lo spirito di oggi possiamo dire la nostra”. Battuto il Frosinone, il Perugia è tornato ottavo e “si parla sempre dei play off perché siamo lì ma il nostro obiettivo primario è la salvezza. Una volta raggiunta possiamo pensare ad altro. Ora rimaniamo concentrati e alla fine – ha concluso De Luca – vedremo dove saremo arrivati”.
