Il presidente del Collegio di Garanzia del Coni spiega in una intervista telefonica i motivi che hanno portato a questa nuova convocazione urgente per venerdì mattina.
Intervistato al telefono da Marco Taccucci per UmbriaTv e GrifoTube, il presidente del Collegio di Garanzia del Coni Franco Frattini ha spiegato il senso degli ultimi stravolgimenti sul caso ripescaggi (venerdì e lunedì ci saranno le due udienze decisive) e il motivo per cui non parteciperà: “È una regola evidente di ogni giudice che sa fare il suo lavoro con correttezza. Se io ho espresso una opinione pubblica su come la pensavo non posso mettermi la toga e giudicare“. Il presidente chiarisce poi il senso della “rinuncia ai termini” di cui si è parlato: “Un aspetto procedurale che riguarda i tempi che devono trascorrere fra la convocazione e l’udienza, bisogna far presto perché il Tar del Lazio ha bloccato tutte le partite di serie B per questo occorre giudicare entro venerdì, altrimenti faremmo un danno enorme alle 19 squadre attualmente inserite nella categoria“.
Altro aspetto significativo, e per certi versi inquietante, il fatto che dopo la sentenza potrebbero ipoteticamente continuare i ricorsi, chissà fino a quando: “Il diritto di impugnare qualsiasi sentenza nelle sedi proprie non viene toccato – chiarisce Frattini – quelle che saranno escluse dal ripescaggio, se il collegio dovesse decidere per una B a 22, avranno tutto il diritto di impugnare il dispositivo per fare valere i propri diritti. Per fare un esempio, se il collegio dovesse decidere per una B è a 22 scegliendo per Catania e Novara, Ternana e Pro Vercelli hanno tutto il diritto di presentare il loro ricorso”. Infine spiegazioni tecniche sulla composizione: “La sezione del Collegio avrà componenti totalmente nuovi, che studieranno la situazione con grande rigore ed io mi rimetterò alla loro decisione. Ho scelto con un criterio assolutamente oggettivo: sarà presieduto dall’esponente più anziano di età e gli altri quattro sono quelli che hanno il maggior numero di presenze fra i circa 60 componenti del Collegio, come prevede il nostro regolamento“.