Il difensore gialloblu, che con la sua rete ha di fatto chiuso il discorso qualificazione, non sta più nella pelle e racconta l’esultanza.
“Dopo il gol volevo andare ad esultare sotto la Curva Sud – racconta Empereur, come riporta CalcioHellas – ma alla fine non ci ho capito più nulla. Volevo che tutti i compagni venissero con me, però non ce la facevo più e allora mi sono buttato a terra. È stata una soddisfazione bellissima perché non avevo mai segnato tra i professionisti e poi fare una rete così importante, per il Verona e per me, mi ha reso tanto contento”.
“I segni che ho sul viso in realtà sono di Samuel Di Carmine che mi ha preso a schiaffi mentre esultavamo per terra, ma ero troppo felice e non ho sentito niente. Mi romperei pure il ginocchio pur di andare in serie A con questa squadra”.