Il direttore sportivo dei campani alza la voce alla vigilia della sfida contro il Perugia
Angelo Fabiani, direttore sportivo della Salernitana, prossimo avversario del Grifo, sabato all’Arechi, non ci sta e, intercettato da TeleColore, punta il dito contro la classe arbitrale che avrebbe penalizzato il cammino dei granata
“Per vincere un campionato devono incastrarsi tante componenti – ha detto il ds della Salernitana -. Avete visto a Venezia? Due legni, gol annullati, rigori non dati! Anche l’anno scorso sono successe tante cose: espulsioni esagerate, un solo penalty in tutto il campionato, rigori contro e situazioni che hanno fatto storcere il naso ai nostri calciatori. Chiarisco che non c’è nessun vittimismo nè teoria del complotto alla base del mio discorso. Il mio ragionamento è diverso. Angelo Fabiani si fa scivolare addosso certe cose e sa bene che fanno parte del calcio, purtroppo i giocatori moderni hanno una sensibilità diversa e possono risentirne psicologicamente. Contro il Chievo c’era un rigore incredibile per un fallo di mano palese, nessuno della terna ha ravvisato l’irregolarità. Di Venezia abbiamo parlato, Djuric a Livorno fu atterrato a tu per tu col portiere e stavamo 1-1. Almeno 4 episodi complessivamente contro la Salernitana: saremmo stati primi con direzioni diverse”.