L’allenatore del Perugia dopo il ko con il Napoli in Coppa Italia: “Iemmello e Falcinelli sono davvero forti ma devono legare di più. Il Var? Ti porta fuori dal contesto”
“Ero sicuro che avremmo affrontato una squadra più forte. Siamo partiti bene nei primi 15 minuti poi le occasioni dei due rigori ci hanno condizionati. Siamo stati passivi, abbiamo fatto fare loro più di quello che avrebbero voluto. A fine primo tempo il nostro rigore poteva riaprire la gara, ma poteva anche essere fine a se stesso”. Cosi Serse Cosmi in conferenza stampa dopo il ko del Perugia al San Paolo contro il Napoli negli ottavi di Coppa Italia.
Decisivi i tiri dal dischetto di Insigne che hanno fissato il 2-0 finale, insieme all’errore di Iemmello, sempre dagli undici metri. “Quando è andato al Var –riporta CalcioNapoli24 – l’arbitro ha avuto imbarazzo nel nostro caso ma doveva averlo anche con il Napoli. Il secondo rigore è stato spiazzante. Il Var ti porta fuori dal contesto del calcio. È difficile tornare negli spogliatoi senza sapere il motivo per il quale ti è stato fischiato contro un rigore. Sul nostro non so perché ha perso tanto tempo”.
Cosmi ha anche affrontato il tema del ritorno in biancorosso e delle sensazioni trasmesse dal match sulla qualità della rosa del Grifo. “Mi è capitato di finire le stagioni e non ricominciare l’anno dopo. Vorrei dare tanto in questo periodo, Perugia è la mia città e qui sono esploso calcisticamente. Con qualche aggiustamento possiamo lottare per la Serie A”.
Infine l’intesa fra gli attaccanti. “Iemmello? È capocannoniere e non aveva mai sbagliato un rigore, ha aspettato me. Lui e Falcinelli sono davvero forti, ma anche Melchiorri e Capone. Gli attaccanti devono devono giocare l’uno per l’altro, devono legare di più in campo”.