Il vice di Cosmi parla di Greco, Rajkovic, Nzita, Falasco e dell’attacco, dando qualche indicazione sulla possibile formazione da schierare contro lo Spezia sabato pomeriggio.
“Ci sono altri due allenamenti – dice Fabio Bazzani, in conferenza al posto di Cosmi influenzato – che sembrano pochi ma sono tanti sia dal punto di vista tattico che delle sensazioni che possono arrivare sulla condizione fisica dei ragazzi“.
“Greco in quella posizione può portare esperienza e conoscenza del ruolo, fra l’altro si è presentato in buone condizioni per essere un giocatore che ha visto poco il campo negli ultimi mesi. La scelta tocca a noi anche in relazione al tipo di partita che vogliamo fare: abbiamo centrocampisti con caratteristiche diverse“.
“Per Rajkovic stesso discorso: lui è più avanti e già a Castellammare ci ha aiutato tanto in una partita che si era messa in modo tale che ci serviva proprio uno come lui, che se non ci arriva con la forma fisica ci arriva con la struttura e l’esperienza“.
“Nzita è cresciuto tantissimo, così come Konate: non dimentichiamo che sono due giovanissimi che si sono sentiti addosso la responsabilità di una maglia da titolare in una squadra come il Perugia che punta a certi obiettivi. Col rientro di Falasco è ovvio che entrano in ballottaggio, molto dipenderà anche dai tre che sceglieremo di schierare dietro e dal tipo di partita che faremo“.
“Quello dell’attacco è uno dei problemi: è chiaro che ci servono altre bocche da fuoco oltre a Iemmello, ma al tempo stesso dobbiamo aiutare Iemmello a trovare il gol con ancora più facilità“.