Il presidente toscano ha parlato del trittico di vittorie consecutive che hanno risollevato la squadra in classifica e del talento del Napoli.
“Quando si commettono così tanti errori, quando le cose vanno così male, non puoi che sentire tutto il peso della responsabilità. È normale, anche giusto, però finisci anche per avvilirti un po’ mettendoti in discussione e chiedendoti se sarai in grado di fare le scelte giuste, quelle che servono per invertire la marcia“: parla dell’Empoli, il presidente Fabrizio Corsi, intervistato da Il Tirreno, ma sembra quasi che parli del Perugia.
“Ora va molto meglio, potrei dire che sono sollevato. Il calcio però – avverte Corsi – ci insegna che basta un mese per stravolgere tutto nel bene e nel male, quindi testa bassa e pedalare. Devo dire che mi conforta avere un mister esperto come Marino, mi piace sentirgli dire che l’Empoli è al 60% perché noi dobbiamo pensare a quello che c’è da fare e non a quello che è stato fatto“.
“Tutino? Ci stiamo innamorando di questo ragazzo sia per quello che fa in campo sia per come si comporta. È uno che viene da me e mi dice di comprarlo o che va dai tifosi per chiedere il loro sostegno”.