
Inchiesta de La Gazzetta dello Sport: nel girone B ci sono in tutto 89 anni di Serie A, ma per il Grifo saranno due le avversarie principali da battere: Padova e Triestina
Ci sarà tanta, tantissima storia nei tre gironi di Serie C del 2020-2021. Sono 24 su 59 le squadre che hanno partecipato alla serie A per un totale di 290 stagioni. Un approfondimento scritto oggi nelle pagine de La Gazzetta dello Sport annuncia quanto blasonata sarà la prossima stagione di Lega Pro. Il Perugia nella graduatoria in base alla storia dei club ha una posizione di primaria importanza. I biancorossi con le loro 13 partecipazioni al campionato di Serie A (tra cui va ricordato il campionato 1978-1979, quello dell’imbattibilità) sono infatti settimi in assoluto nei tre gironi a pari merito con il folto gruppo formato da Alessandria, Como, Novara, Cesena e Modena. Anche guardando le partecipazioni alle competizioni continentali il Grifo fa la sua bella figura: è una delle quattro squadre dei tre gironi, insieme a Palermo, Cesena e Livorno, ad aver vissuto notti europee. Inoltre, grazie alla vittoria della Coppa Intertoto è tra le 11 squadre italiane ad aver vinto almeno una delle competizioni confederali per club.
Guardando al presente, invece, cosa bisogna aspettarsi dalla nuova stagione? Una bagarre che secondo la Gazzetta dovrebbe essere ‘a tre’ nel girone B. Il Padova sabato ha dato una prova di forza battendo la neopromossa Reggiana. Un messaggio al campionato cui la Triestina ha risposto con un buon mercato e la conferma di Gautieri e che gli esperti collocano solo dietro alle grandi squadre del sud. E poi il Perugia che Santopadre vorrebbe riportare subito in Serie B e per questo ha comprato giocatori come Murano, Negro e Burrai. Il centrocampista del Pordenone soprattutto è un pezzo pregiato per la Serie C. Molti occhi degli addetti ai lavori saranno puntati sul Grifo, che deve però iniziare a correre per colmare il gap con Padova e Triestina dato dalla conclusione ritardata della scorsa stagione con la disputa dei play out.
