L’allenatore biancorosso dopo il successo ritrovato contro la seconda della classe ha svelato di aver avuto problemi personali. “Una delle più belle prestazioni sotto il profilo dell’attenzione”
La reazione sperata c’è stata. Dopo il ko di Gubbio il Grifo si è risollevato battendo il Sudtirol (1-0) con un gol di Monaco nel primo tempo e Caserta ringrazia la sua squadra. “Ho avuto un problema personale, ho vissuto giorni difficili e i ragazzi mi hanno aiutato dandomi serenità. Per questo li ringrazio uno a uno. Gli avevo chiesto di riscattare la prova di Gubbio – ha detto il tecnico del Perugia a Umbria Tv – e mi hanno fatto questo bel regalo”.
Sono tre punti di gran valore perché arrivati contro “una squadra forte sia fisicamente che tecnicamente”. Ancora una volta il Perugia ha mancato il colpo del ko, infatti “anche oggi non siamo stati cinici, nonostante le occasioni avute, però abbiamo concesso pochissimo. Dal punto di vista dell’attenzione è stata una delle più belle partite della stagione, esteticamente ne abbiamo fatte di migliori ma serve il lavoro sul campo per trasmettere certi concetti e ora abbiamo una settimana quasi piena”.
Sabato il Perugia è di scena in casa dell’Imolese e toccherà fra i pali ancora a Minelli dopo il buon esordio odierno. “Fulignati non era sereno – ha spiegato ancora Caserta – e per un allenatore è molto difficile fare certe scelte. Abbiamo ancora grande stima di lui ma, a volte, per tutelare un calciatore bisogna lasciarlo in panchina”.