Dai quotidiani locali: nuovo rinvio del cantiere in curva Nord, si va a fine campionato. E entro giugno bisogna ridiscutere l’accordo società-Comune sull’utilizzo dello stadio
Se il Perugia conta di allungarsela ottenendo i play-off, sarà un’estate di fuoco anche per lo stadio ‘Curi’, che vedrà contemporaneamente andare in onda i lavori sospirati e non ancora partiti e insieme la trattativa per il rinnovo della Convenzione. Lo scrivono i quotidiani locali, Il Messaggero e La Nazione nell’edizione odierna.
Convenzione sull’utilizzo dello stadio che è in scadenza a giugno di quest’anno, ad appena due anni dall’ultimo rinnovo, e che andrà ridiscussa. Quanto ai lavori in curva Nord, il cui inizio era previsto per il mese di marzo e che poi sono slittati ad aprile, ora pare che possono essere addirittura posticipati nella loro interezza a dopo la fine del campionato di serie B. La motivazione è ancora la stessa: le difficoltà nel reperimento dei materiali e l’aumento dei costi dovuti alla guerra in Ucraina.
Si tratta della riqualificazione della struttura portante in acciaio e dei gradoni della curva Nord, lavori per i quali c’è già stato l’appalto. Considerando le concrete speranze del Perugia di andare play-off, si può dunque pensare più o meno alla fine di maggio o anche ai primi di giugno come nuova data per l’inizio del cantiere, con l’unico vantaggio che al momento della partenza potranno già essere arrivati in loco i materiali e quindi i tempi potranno essere accelerati. In ogni caso il tempo sarà limitato, considerando il fatto che nella stagione dei Mondiali il prossimo campionato di serie B avrà inizio alla metà di agosto. E dunque in ogni caso il cantiere dovrà essere ultimato tra giugno e luglio.