Dai quotidiani locali: restano in auge Gabrielloni e Bortolussi, proposti Trotta e Ceter ma per ora sono alternative. Spunta anche Simy
Il calciomercato non è finito per tutti il primo settembre. La proroga concessa a Brescia, Lecco, Perugia e Casertana vede la possibilità di movimenti in entrata e in uscita fino all’8 settembre 2023. Di conseguenza, tutte le altre possono comunque fare mercato con queste quattro, sia in entrata che in uscita. Per chiarire, vista la scarsa conoscenza dell’argomento anche a livello mediatico.
A ricordarlo sono i quotidiani locali, Il Messaggero, la Nazione ed Il Corriere dell’Umbria. Per i quali se è vero che la proroga rappresenta la grande occasione di avere la possibilità di pescare tra gli esuberi di tutte le squadre di A e B senza concorrenza o quasi, c’è anche il rovescio della medaglia di chi conosce le tue necessità e tende a spuntare il miglior prezzo. Ergo, nella fattispecie del Perugia, per avere un attaccante centrale in grado di fare la differenza in C bisognerà aprire i cordoni della borsa in mezzo alle proposte che fioccano.
Nel taccuino del ds in pectore Jacopo Giugliarelli continuano a stazionare Alessandro Gabrielloni (29) del Como e Mattia Bortolussi (27) del Padova, l’affondo non arriva e questo potrebbe significare che non sono loro la primissima scelta. Lo stesso potrebbe valere per gli svincolati Marcello Trotta (31) e il gigante colombiano Damir Ceter (25), che si è liberato in estate dal Bari. Entrambi sarebbero stati proposti. Ma il Perugia per l’attacco potrebbe pescare tra gli esuberi ancor prima che tra gli svincolati. Un altro nome da non sottovalutare potrebbe essere quello del nigeriano Simeon Tochukwu Nwankwo detto Simy (31), altro gigante dell’area di rigore che la Salernitana non è ancora riuscita a piazzare sul mercato nonostante l’interesse sul finale del mercato da parte della Sampdoria. Nel caso, lo scoglio da superare sarebbe la quota di partecipazione della Salernitana al pagamento dell’ingaggio.