Nonostante la bella prova di Ascoli, il presidente biancorosso sottolinea i rischi di un campionato a 19 squadre, affrontato con una squadra giovane.
“Ad Ascoli ho visto il Perugia come voglio che sia – dice Massimiliano Santopadre – determinato e capace di equilibrio. Se capiamo che dobbiamo essere così sempre, potremo fare grandi cose. In serie B le partite sono decise dai livelli individuali e dalla lotta sulle seconde palle. La squadra dopo i primi 15 minuti è uscita fuori, ha cominciato a ‘menare’ e il risultato è arrivato così. Il Perugia deve essere cinico davanti e attento dietro, ad Ascoli son venute fuori le migliori caratteristiche del Perugia“.
Eppure, nonostante le belle sensazioni, il presidente del Perugia vola basso: “Bisogna fare presto i 45 punti utili per la salvezza, qui stiamo sottovalutando il rischio delle 19 squadre e la rifondazione che abbiamo fatto in estate. La squadra è molto giovane e dobbiamo conservare massimo equilibrio“. Le dichiarazioni sono tratte dalle interviste rilasciate ai giornali locali: Corriere dell’Umbria e le edizioni regionali di Messaggero e La Nazione.