Il direttore tecnico in conferenza stampa difende la scelta dell’ex Roma, che aspettava una proposta dalla serie A: “Non era una questione di soldi, ma di categoria”.
Alla fine Aleandro Rosi ha firmato per il Perugia. Ma quanto ha fatto penare! Il suo nome era il primo della lista, a novembre. Ma alla fine ha firmato solo dopo la fine del mercato. E ai tifosi questi tentennamenti non sono piaciuti. Ma Goretti difende il comportamento del neo biancorosso: “Rosi è un ragazzo in gamba, ha grande energia positiva e sono sicuro che la trasmetterà – dice Goretti – si metterà a disposizione con umiltà e interpreterà benissimo lo spirito del Perugia“.
“Rosi non guardava ai soldi, tant’è vero che in serie A aveva delle opportunità dove avrebbe guadagnato di meno rispetto a Perugia, quindi non ne faceva una questione economica ma di categoria. Se uno ha giocato in serie, credetemi, è dura scendere. Soprattutto se ti chiamano società di una certa importanza e di una certa classifica (Parma su tutte; ndr). Credo che i nostri tifosi capiranno la situazione e impareranno ad apprezzarlo soprattutto dopo averlo conosciuto, penso che lo accoglieranno molto bene“.