
L’ex portiere del Grifo si erge a estremo baluardo dei rosanero, consentendo ai suoi di arrivare al novantesimo col doppio vantaggio.
Uscito dal campo fra qualche applauso e qualche fischio, Alberto Brignoli, ex della partita, è senza dubbio l’eroe del Palermo, sia per il rigore sia per diversi interventi fondamentali, che hanno consentito ai rosanero di arrivare al novantesimo in vantaggio di due gol. Troppo tardi è arrivata la rete di Melchiorri.
“La prestazione non è mai mancata, sono mancati i risultati, che facevano sì che qualcosa ci tornasse indietro – dice Brignoli a caldo a Dazn – oggi abbiamo sofferto tanto e abbiamo vinto la partita. Una vittoria che ci deve servire da lezione perché c’è ancora molto da migliorare. Dobbiamo riprendere ciò che abbiamo lasciato per strada nelle ultime partite“.
“Più che le mie parate sono importanti i due gol di Puscas, era da tanto che non segnava e sono contento per lui che era in un momento un po’ particolare. Il rigore di Sadiq? Sono onesto, non sapevo dove avrebbe tirato, è stato soprattutto istinto“.
“Le parole di Bellusci? Sono cose che erano dentro i nostri cuori e Peppe è riuscito a tirarle fuori e renderle pubbliche in maniera perfetta, adesso speriamo che la situazione rientri nella normalità, la cosa più importante è ricompattare l’ambiente perché l’obiettivo finale è più importante di tutto“.
