La corsa alla panchina del Perugia entra nel vivo, dopo i primi contatti della passata settimana a breve arriveranno i colloqui a Fiano Romano e si annuncia un avvincente sprint. È corsa a due, ma c’è un outsider: Dal Canto.

Interessante l’analisi del Messaggero sulla corsa alla panchina del Perugia: siamo in dirittura d’arrivo, alla volata finale, per usare una terminologia ciclistica, e proprio in volata possono arrivare le sorprese e i sorpassi improvvisi.

Secondo il quotidiano romano, Massimo Oddo avrebbe superato Fabio Grosso nelle gerarchie della società E per un motivo molto semplice: sull’ex allenatore del Pescara c’è piena convergenza, caratteristica che manca invece a Grosso, su cui ci sarebbe qualche dubbio nella triade Goretti-Pizzimenti-Santopadre che governa la società.

E poi c’è l’aspetto economico: con la promozione del Verona lo stipendio di Grosso ha subito un aumento automatico (da 250mila a 400mila euro, scrive Il Messaggero), che quindi ora il Perugia dovrebbe quantomeno pareggiare per non rendere economicamente sconveniente l’approdo in biancorosso per l’ex terzino di Cosmi, che ieri ha avuto un incontro con gli ex datori di lavoro per liberarsi dal contratto che lo lega al Verona, ma la cosa ovviamente sarà perfezionata solo in caso di raggiungimento di un accordo con il Perugia.

Alle prima valutazioni, seguirà l’incontro faccia a faccia in quel di Fiano Romano, quartier generale di Santopadre. Incontri a cui dovrebbero partecipare innanzitutto Oddo e Grosso: venuta meno la candidatura di Juric, già in parola col Verona per la prossima stagione.

Il terzo incomodo potrebbe essere un nome a sorpresa finora mai spuntato: Alessandro Dal Canto, che viene dall’Arezzo e fra l’altro è un ex giocatore del Perugia. Dal Canto adotta il 4-3-1-2, il modulo che Goretti vorrebbe continuare a vedere al Curi. Per lui esperienze anche a Padova, Vicenza, Venezia e nell’Italia Under 17. Piace, ma al momento resta un’opzione residuale.