Senza dubbio fra i più simpatici del gruppo, il centrale difensivo napoletano è ormai un peso da troppo tempo: un rischio anche per la sua carriera. Su di lui ci sono Cosenza e Catania
Monaco che fa il caffè al bar dello stadio; Monaco che fa gli auguri di Natale con un video; Monaco che balla negli spogliatoi; e così via…
In questi mesi Salvatore Monaco ha fatto notizia soprattutto per ciò che avveniva fuori dal campo: il ragazzo denota simpatia e spirito di gruppo, ma per un professionista stare così tanto tempo lontano dall’attività agonistica è un rischio. In tutta la stagione solo una volta è finito in panchina, per cause di forza maggiore, e l’annuncio di Nesta fece scalpore.
Ecco perché dopo un anno da separato in casa (lo scorso anno rientrò dal prestito alla Salernitana e qualcosa si ruppe fin da subito fra lui, la dirigenza e lo staff di Nesta) e dopo due sessioni di mercato in cui non si è mai riusciti a piazzarlo altrove (per svariati motivi: il suo procuratore Materazzi ha un’idea; il direttore tecnico Goretti ne ha un’altra) si torna a parlare della sua possibile cessione, nonostante di fatto nell’ultima stagione sia stato poco più che spettatore.
Sul ragazzo ci sono sia il Cosenza che il Catania, con i siciliani in forte pressing fin dalla scorsa primavera, anche grazie ai buoni uffici di papà Gennaro, che in quella piazza ha fatto la storia e spesso è intervenuto sulla vicenda, e grazie all’arrivo di Andrea Camplone, che conosce il giocatore: per questi motivi c’è chi scrive che stavolta potrebbe essere davvero la volta buona; tesi che sembrerebbe corroborata anche dai video prontamente postati sui social in cui il ragazzo mostra di essersi allenato sulle spiagge assolate di Ibiza.
Ma d’altro canto molti temono invece si andrà nuovamente al muro contro muro e che alla fine si arriverà a scadenza: una eventualità che sicuramente non farebbe bene né al Perugia tantomeno a Monaco, che si avvierebbe verso un altro anno da comparsa in campo e protagonista solo sui social.