La chance migliore per Iemmello ed è stato super il portiere granata Micai. Biancorossi ordinati e a tratti ispirati con il ritorno al 4-3-2-1, manca il killer instinct.
Un quarto d’ora di studio ha introdotto un primo tempo comunque vivo fra Salernitana e Perugia all’Arechi. Le squadre sono al riposo sullo 0-0 (la diretta di CalcioGrifo), discreta la formazione di Oddo che è tornato al 4-3-2-1 ravvivando i meccanismi offensivi. Ventura ha trasformato il consueto 3-5-2 granata alzando Odjer sulla trequarti per appiccicarlo a Balic, il Perugia è comunque riuscito ad uscire dal guscio.
Il regista croato avvia una grandissima manovra orchestrata poi dal tridente: filtrante di Fernandes, velo di Iemmello, sponda di Capone e bolide del capocannoniere che Micai disinnesca in corner con un riflesso super. La risposta dei padroni di casa arriva con Jallow per Lopez che chiude troppo il sinistro. Palla lontana dallo specchio ma buona chance per gli uomini di Ventura.
Sembrano esserci idee tra le fila biancorosse e uno nuova combinazione tra Capone e Iemmello (gran lavoro in area) libera al tiro Fernandes, ma lo spagnolo calcia addosso a un difensore da ottima posizione. Altra chance per il centravanti del Grifo (34’) su una palla da sinistra di Di Chiara: collo destro alto. Nel finale è la Salernitana a provare a premere, fa buona guardia la difesa perugina. Prima della pausa Oddo inserisce Kouan per Fernandes senza cambiare assetto. Leggermente più tinteggiati di biancorosso i primi 45’. Ma il Grifo spara ancora a salve.