Una partita positiva, che però non è sufficiente. Le grifoncelle escono sconfitte per 3-1 (4-1 in totale) nel ritorno del preliminare di Coppa Italia. Ora la testa va al campionato
Continua il processo di crescita che le grifoncelle hanno iniziato con la partita in casa contro il Pontedera. Nel match di ritorno, al Mannucci di Pontedera, si vedono dei miglioramenti nel fraseggio, con la palla giocata a terra e le avversarie messe più volte in difficoltà. Nonostante una partita a tratti dominata, il risultato penalizza ed elimina dalla competizione il Perugia.
Le biancorosse sono partite alla grande e hanno concluso il primo tempo in vantaggio grazie alla punizione battuta magistralmente dalla trequarti da Federiconi. Hanno saputo costruire, imporsi e resistere alle offensive avversarie, ma negli ultimi dieci minuti la possibilità di giocarsi i tempi supplementari è svanita. Un rigore all’80’ (trasformato dal Del Prete) ed uno al 90′ (segnato da Iannella) hanno preceduto la rete finale nei minuti di recupero di Alice Sacchi che ha raddoppiato la marcatura del match d’andata.
Nonostante il risultato di 3-1 sono arrivate risposte positive dalle ragazze. Si è visto un gioco e la squadra ha saputo anche reagire psicologicamente con grinta nei minuti finali, Sia la squadra, che sta prendendo consapevolezza dei propri mezzi, che Mancini, che sta iniziando ad imprimere la propria mano, guardano infatti con fiducia al futuro. Il 13 arriva all’antistadio Curi la Riozzese Como, squadra neonata ma molto ambiziosa. La sfida è complicata, ma la squadra con positività punterà ad approcciare subito bene l’esordio stagionale in campionato contro un avversario più esperto.