Dalla Fermana in avanti sono previste addirittura cinque partite in tredici giorni: la rosa biancorossa è chiamata ad aumentare autonomia e minutaggio in vista di un intenso ciclo di impegni
Per un allenatore avere una settimana piena per poter allenare la sua squadra nel frenetico calcio ai tempi del Covid è una sorta di chimera. Ne sa qualcosa Fabio Caserta, che finalmente sta effettuando una settimana-tipo di allenamenti con il suo Perugia prima però di affrontare un nuovo tour de force. Già, perchè dalla prossima partita casalinga contro la Fermana (domenica, stadio ‘Curi’, ore 15) in avanti, il Perugia giocherà la bellezza di cinque volte in tredici giorni.
I grifoni saranno infatti in campo nel successivo turno infrasettimanale in casa del Legnago mercoledì 21, di nuovo al ‘Curi’ contro la Vis Pesaro il 25, a Brescia in Coppa Italia il 28 (ore 16) e poi in trasferta a Modena il primo novembre. Senza soluzione di continuità. Il primo ‘trittico’ (Arezzo, Cesena, Mantova) è iniziato bene, continuato male e finito malissimo, non a caso alla luce di una condizione atletica ancora tutta da trovare. Non resta che sperare che questi sette giorni di lavoro continuato ottengano l’effetto di aumentare l’autonomia del gruppo biancorosso, che sarà sicuramente, nuovamente chiamato in causa nella maggior parte dei suoi elementi.