L’approfondimento dei quotidiani locali: da qui a fine anno cinque partite in casa, punti-chiave nella lotta per la salvezza contro Crotone, Cittadella, Ternana, Vicenza e Pordenone. Alvini chiamato nella sosta a trovare la formula per vincere
E ora il Perugia deve vincere al ‘Curi’. L’approfondimento de Il Messaggero e de La Nazione dell’Umbria nell’edizione odierna lascia poco spazio alla fantasia: in casa sono arrivati sinora 5 punti di cui 3 in occasione della bellissima vittoria sul Brescia in una partita affrontata però con lo stesso spirito di quelle strepitose disputate in campo esterno contro avversari sulla carta superiori (e peggio in casa hanno fatto solo Pordenone con 2 punti e Vicenza con 1); in trasferta, nonostante l’ultimo tonfo sul lago di Como, il Perugia ha invece raccolto la bellezza di 12 punti (e meglio ha sinora fatto solo il Brescia con 13).
La dicotomia è evidente. Tornare a vincere al ‘Curi’ anche contro le cosiddette ‘pari grado’ diventa indispensabile nell’ottica della lotta per la salvezza, anche perché il calendario da qui alla fine dell’anno propone 4 partite casalinghe (di cui una è il derby con la Ternana il 19 dicembre, sfida per antonomasia imprevedibile e impronosticabile) contro avversari in lotta per il medesimo obiettivo della salvezza, più 3 sfide in campo esterno, tutte sulla carta molto difficili.
Alla ripresa i grifoni saranno impegnati nel doppio turno casalingo contro il Crotone, partito con grandi ambizioni ma che oggi veleggia in fondo alla classifica anche se in ripresa, quindi il Cittadella che ha 2 punti in più e dopo l’addio a Venturato sembra avere trovato la quadra con Gorini. Partite da non fallire in cui il Perugia dovrà riuscire a creare e realizzare, continuando magari nella svolta tattica inaugurata a Ferrara che ha regalato sicuramente maggiore imprevedibilità alla manovra offensiva ma che ha però bisogno di essere perfezionata, vista la prima mezz’ora sciagurata della sfida di Como. Tanto più se il menù del campionato prevede altre partite da vincere in casa contro il Vicenza il 4 dicembre e contro il Pordenone il 29. Il paradosso è che alla luce dei risultati (Como è un’eccezione) in campo esterno il Perugia regala fiducia pur dovendo affrontare trasferte contro avversari del calibro di Pisa (30 novembre), Parma (11 dicembre) e Monza (26 dicembre).
