
Statistiche equilibrate al ‘Marulla’ e strascichi del colpaccio dei grifoni a Cosenza
Alvini aveva ammonito tifosi, amici e conoscenti: sarà tutta un’altra partita rispetto alla vittoria sul Frosinone. Lo confermano in pieno i numeri di Cosenza-Perugia, che parlano di sfida giocata sul filo dell’equilibrio, pur se rotto dal numero di palle-gol complessive favorevole ai grifoni. Ma in generale si è andati vicino alla parità nel possesso palla (25′ e 46″ per il Cosenza, 22′ e 59″ per il Perugia), tiri (14 contro 13), tiri in porta (6 contro 8), palle perse (29 contro 26), palle recuperate (22 contro 23), falli subiti (23 contro 10) e ammonizioni (1 contro 4).
Numeri – specie quelli relativi a falli e ammonizioni – che spiegano come il Perugia sia stato soprattutto più determinato rispetto ai calabresi. E a proposito di cartellini, tra i gialli dei biancorossi (Ghion, Olivieri, Carretta, Rosi) quello per il difensore, che era diffidato al pari di Angella, Dell’Orco e Kouan, lo porterà alla squalifica e dunque a saltare la sfida in programma sabato al ‘Curi’ (ore 16,15) contro la capolista Cremonese.
Infine, quella del ‘San Vito-Marulla’ è stata la centesima partita disputata in Serie B dal capitano Gabriele Angella considerata la sola regular season. L’esordio di Angella tra i cadetti risale al 13 settembre 2008, Empoli-Albinoleffe 0-0. Le maglie finora indossate: Empoli, Reggina e Perugia.
