
Dai quotidiani locali: in lista di sbarco Burrai, Carretta, Vano, Di Noia, Righetti, Melchiorri e probabilmente anche D’Urso, che il tecnico marchigiano non confermò a Carpi
Cambio di rotta sostanziale sulle cessioni per il Perugia. Lo scrivono i quotidiani locali, Il Messaggero, La Nazione e Il Corriere dell’Umbria, che ricordano come nella rosa biancorossa ci sono giocatori che per caratteristiche sarebbero stati importanti nella squadra di Alvini e che invece difficilmente sarebbero funzionali al gioco di Castori e dunque sono destinati a partire, mentre altri grifoni (uno o due tra Kouan, Di Chiara, Chichizola e Sgarbi) fanno invece pienamente parte dei piani ma potrebbero essere ceduti in caso di offerta ritenuta congrua.
Salvatore Burrai (34), è destinato alla cessione dopo due stagioni importanti. Burrai è un regista classico mentre il play di Castori è strutturato, spesso un saltatore capace di contrastare gli avversari oltre che di rilanciare l’azione. Per Burrai si parla di Pordenone e Cagliari. Altra uscita possibile è quella di Christian D’Urso, Alvini ci aveva lavorato per il ‘lancio’ nel prossimo campionato. Difficile, viste le caratteristiche (mezzala-trequarti molto tecnico e poco muscolare), che possa avvenire con Castori. C’è anche un precedente: il tecnico di San Severino arrivò a Carpi a maggio 2017 e D’Urso fu ceduto a luglio. Possibile che la storia si ripeta, anche se su D’Urso il Perugia ha effettuato un importante investimento.
In uscita ci saranno con ogni probabilità anche Mirko Carretta – altro giocatore arrivato con il placet di Alvini – più i prestiti al rientro: Federico Melchiorri (35), Michele Vano (30), Giovanni Di Noia (27) e il giovane terzino perugino Samuele Righetti (20). Per tenere Melchiorri nel gruppo il tecnico, marchigiano come lui, potrebbe aprire una interlocuzione con la società ma gli spiragli sembrano minimi. Il mercato aprirà ufficialmente il 2 luglio e il Perugia si radunerà già il 4. Come dire che molti di questi giocatori potrebbero partire comunque per il ritiro per poi essere ceduti nel corso dell’estate.
