
Nota del patron biancorosso sullo stato di agitazione dell’Assocalciatori in vista dell’anticipo di venerdì
Il 24 agosto, con Brescia-Perugia, parte il campionato di B 2018-19. Restano gli interrogativi legati blocco dei ripescaggi e alla minaccia di sciopero dell’Aic. “Noi come club di B dobbiamo rispondere soltanto a Fabbricini e Balata – ha scritto in una nota il presidente del Perugia, Massimiliano Santopadre – e non ad altre leghe o associazioni quindi, venerdì alle 21, saremo regolarmente in campo e daremo insieme al Brescia il calcio d’inizio al campionato a meno che le istituzioni preposte a decidere non comunichino il contrario”.
Il commissario straordinario della FIGC Fabbricini ha spiegato a Radio 1 che “il diritto allo sciopero è sancito e ognuno lo può sviluppare come crede. Però indubbiamente non credo che farebbe il bene del calcio”. Il vice presidente dell’Assocalciatori, Umberto Calcagno, ha replicato che “proclameremo lo sciopero a metà settimana. Se avallassimo un colpo di mano come questo autorizzeremmo chiunque d a stravolgere il nostro mondo senza maggioranze che sono previste dallo Statuto”.
