L’ex grifone è reduce dall’esperienza sulla panchina del Verona ed è già stato vicino al ritorno a Pian di Massiano da allenatore. Oddo resta un profilo interessante.
Il Perugia volta pagina. È la giornata del rompete le righe, della cena finale della stagione ma è già partita la caccia al sostituto di Alessandro Nesta (“Esperienza incredibile”). Il Direttore dell’area tecnica, Roberto Goretti, monitora da tempo la situazione anche se ha sperato fino all’ultimo di poter proseguire quel disegno tecnico iniziato un anno fa (il ringraziamento del club).
L’identikit porta ad un allenatore con idee giovani, in grado di proporre un calcio di qualità, per portare avanti quanto fatto in questa stagione. In aggiunta deve essere un tecnico che abbia una certa confidenza con la Serie B degli ultimi anni. Il profilo di Massimo Oddo, reduce dalla fetta di campionato negativa alla guida del Crotone, è da tempo preso in considerazione. L’ex campione del mondo segue la strada del 4-3-1-2 e, a Pescara, ha fatto grandi cose in fatto di qualità e risultati (promozione in A passando dai playoff).
In cima alla lista però c’è un altro campione del mondo e anche ex grifone. Quel Fabio Grosso che Goretti insegue già dai tempi in cui guidava la Juventus Primavera. L’allenatore abruzzese non è riuscito a chiudere il cerchio con la promozione alla guida di Bari (ko ai playoff lo scorso anno) e Verona (esonerato tre settimane fa) ma è considerato dal grande potenziale.
Tutto passerà dai colloqui con il patron Santopadre che dovrebbero andare in scena già in questa settimana.