La classifica resta cortissima: grifoni ora fuori dai playoff, ma contro gli abruzzesi arriva una grande chance nonostante le ultime sconfitte e l’ulteriore turno passato ad attendere
Un paradosso. Dopo due sconfitte e un ulteriore turno di campionato passato ad attendere di scendere in campo (domenica sera, ore 21 allo stadio ‘Curi’) contro il Pescara, il Perugia è finito fuori dai playoff. La classifica parla chiaro: i grifoni, con una partita in meno rispetto alla quasi totalità della concorrenza (lunedì sera è in programma l’ultimo posticipo tra Pisa e Pordenone) sono fermi a quota 19 punti al nono posto, appaiati a Salernitana ed Entella.
In attesa di giocare, il Perugia è stato sorpassato dal Frosinone (4-0 all’Empoli) e ha perso terreno da Benevento (blitz a Venezia 2-0), Ascoli (1-1 a Salerno)l, Cittadella e Crotone (1-1 nello scontro diretto). E però, grazie alla classifica incredibilmente corta della attuale Serie B, se domenica sera dovesse arrivare un successo contro il Pescara, arriverebbe non solo il sorpasso agli abruzzesi, ma il Perugia acchiapperebbe addirittura il secondo posto a quota 22 punti, a 9 lunghezze dalla capolista Benevento e in coabitazione con Crotone, Cittadella e Pordenone.
I friulani poi avranno la chance di restare secondi in solitaria sfruttando al meglio l’ultima sfida della giornata contro il Pisa, ma resta la grande occasione di un campionato che ha deciso di aspettare i ritardatari e tarda ad assegnare il ruolo di protagonisti. Per il Perugia di Oddo dalle grandi potenzialità ancora inespresse, davvero un’occasione da cogliere al volo…