Il numero uno dei cadetti Balata ha incassato il parere favorevole di 14 società su 20 al completamento della stagione. Il Grifo mantiene la linea sull’inattuabilità del protocollo sanitario: contrarie anche Cosenza, Venezia e Livorno
Come la Serie A, anche la Serie B vuole ripartire per portare a termine la stagione, andando oltre l’emergenza Covid. Ma non c’è la stessa unanimità. Anche se il presidente della Lega B, Mauro Balata, ha incassato un parere favorevole a maggioranza.
Il Perugia del patron Santopadre resta fermo sull’impossibilità, anche economica, di attuare il protocollo sanitario messo a punto dalla Figc.
Quattordici squadre su venti sono favorevoli al ritorno in campo. Il Grifo rimane contrario, almeno fino a quando saranno necessarie tutte le misure di sicurezza previste dal protocollo. L’alternativa, dunque, sarebbe una ripartenza del campionato in estate.
Sono per lo stop definitivo Cosenza (“Stagione da annullare”, ha detto il patron Guarascio), Livorno (“Il dato sui morti è eloquente”, ha detto Spinelli) e Venezia (“Andremo ad allenarci sulla luna”, il sarcasmo del diesse Lupo).
Lo Spezia vuole i play off ed i play out allargati, la Juve Stabia punta sulla conclusione della stagione in autunno.
Il “partito” della ripartenza è guidato dalla capolista Benevento, seguito da Chievo, Empoli, Frosinone, Pisa e Pordenone. Più attendiste ma favorevoli anche Ascoli, Cittadella, Cremonese, Crotone, Pescara, Salernitana, Virtus Entella e Trapani.