I biancorossi rimarrebbero fuori dagli scontri diretti per puntare alla massima serie nel caso in cui fosse chiusa prima della fine la stagione regolare
Siamo ancora in alto mare per la ripartenza dei campionati. L’unica cosa certa è che per riprendere i vari campionati i club dovranno uniformarsi ad un protocollo di comportamento che dovrà essere concordato fra federazione e ministero della salute. Quello già studiato dalla commissione medica della Figc, al momento, non è stato accolto. Sono in corso confronti per migliorarlo (altra riunione programmata per domenica). Ma si pensa soprattutto alla serie A.
Per la serie B sarà più difficile, stante le difficoltà ad applicare le rigide misure allo studio. E quindi già emergono ipotesi nel caso in cui si decida di fermarsi.
Dando per scontato che la serie A vorrà mantenere lo stesso format a 20 squadre, resta inteso che le promozioni e le retrocessioni dovranno essere 3. E quindi: Spal, Brescia e Lecce in serie B. Benevento e Crotone direttamente in serie A e playoff fra Frosinone, Pordenone, Spezia, Cittadella, Salernitana e Chievo.
Eventualmente in gara secca.