Se matureranno le condizioni la Serie B – secondo quanto scrivono i quotidiani locali – dovrebbe ripartire il 20 giugno per giocare 10 giornate in due mesi
La Serie B ha votato unanime la ripartenza e molto dipenderà dalle mosse della Serie A. Mentre i calciatori del Perugia sono partiti con gli allenamenti individuali, dall’ultima Assemblea di Lega si è usciti con un cronoprogramma di massima.
Per gli allenamenti collettivi servono dieci giorni dal momento della definizione del protocollo della Figc. C’è anche una data per la ripartenza del campionato e – secondo i quotidiani locali in edicola – il giorno buono è il 20 giugno. Ad una settimana di distanza, dunque, del nuovo start previsto dalla Serie A.
Sono 10 le gare da giocare del campionato cadetto più eventuali play off e play out. Il Perugia, fra un mese, ripartirebbe dalla sfida sul campo dell’Ascoli (10ª di ritorno). Servirà dunque una mini-preparazione dopo il lungo stop, nella migliore delle ipotesi di un paio di settimane se gli allenamenti collettivi potranno ripartire entro l’inizio di giugno.
Secondo il programma stilato dai club cadetti servono circa due mesi per concludere la regular season, probabilmente 7 settimane, per chiudere intorno alla metà di agosto. Come dire che il ritmo sarebbe serrato, giocando ogni 3 giorni e nei mesi del picco del caldo.
Restano comunque vivi tutti gli interrogativi sulla ripartenza e sui costi del protocollo, in particolare per la Serie B. Mercoledì è in programma il Consiglio Federale che dovrebbe dettare la linea.