
Il tecnico della squadra ospite dopo il pareggio acciuffato all’ultimo secondo al Curi: “Teniamoci dentro questa capacità mentale per il finale di stagione”
Roberto Venturato è uno spauracchio dalle parti del Curi, l’ultima sconfitta del tecnico veneto contro il Grifo è del 2016 e nelle ultime tre gare a Perugia aveva portato via 7 punti con il Cittadella. E anche stavolta, alla guida della Spal, non se n’è andato a mani vuote. Anche se “l’espulsione di Colombo è stata immeritata, il primo giallo era esagerato ma dobbiamo accettare queste cose”.
Nonostante più di un tempo in inferiorità numerica la Spal è riuscita da acciuffare l’1-1 all’ultimo secondo. “L’importante è che la squadra abbia mantenuto equilibrio, temperamento e carattere. Un aspetto fondamentale in 11 contro 11 – ha detto Venturato -, ancor di più in queste situazioni in cui bisogna andare oltre il cento per cento. Sotto questo punti di vista abbiamo fatto un passo in avanti. Atteggiamento e risultato fanno un grande piacere, dobbiamo tenerci dentro questa capacità mentale”.
La pressione del Grifo è stata costante ma Venturato rivendica comunque la prestazione dei suoi. “Avevamo già avuto un’occasione nel primo tempo con Colombo, poi nella ripresa ripresa con Da Riva. Eravamo già risusciti a costruire qualcosa di importante prima del gol finale realizzato con volontà e capacità tecniche. La squadra sta crescendo molto nel carattere, abbiamo meno punti di quelli che avremmo meritato nelle ultime 11 gare. Dobbiamo far tesoro di questa esperienza e crescere ancora. Il Perugia? È una squadra allenata bene, con fisicità e capacità di giocare. Resterà in corsa per la Serie A, attraverso i play off, fino in fondo”.
