Il tecnico del Grifo alla vigilia del match del Del Duca: ‘Bisogna consolidare la posizione in classifica, non possiamo fermarci’
‘Il passato conta poco. Il Perugia è in ottime condizioni di forma e ultimamente ha fatto bene ma questo non è garanzia di fare risultato domani. Cullarsi sugli ultimi risultati è ingannevole’. Ha così dettato il percorso da seguire Fabrizio Castori durante la conferenza stampa pre Ascoli–Perugia. ‘Bisogna consolidare la posizione in classifica – ha aggiunto il tecnico biancorosso – non possiamo fermarci’.
Ascoli. ‘È una squadra forte, il fatto che abbia avuto calo di rendimento è fisiologico. Bisogna aspettarsi da parte loro riscatto e orgoglio. Il coefficiente di difficoltà della partita è alto per il livello degli avversari e per le loro condizioni. Con Ascoli mi lega un rapporto affettivo, le origini non si negano ma sono un tifoso del Perugia. Ad Ascoli il calcio è sentito in maniera viscerale, troveremo una squadra supportata dalla tifoseria che si è ricompattata’.
Curado. ‘Il problema di Marcos non è particolarmente serio. L’assenza di un giocatore crea un’opportunità per un altro. Abbiamo vari sostituti’.
Capezzi. ‘Si sta allenando sempre di più con la squadra. Il suo inserimento procede in maniera positiva’.
Olivieiri e Rosi. ‘Sono entrambi disponibili, l’infortunio di Olivieri si è rivelato meno grande del previsto’.
Iannoni. ‘È un giocatore giovane e giocando può solo che migliorare. Ha acquisito la giusto mentalità per la categoria e la continuità gli può fare bene ma se la deve meritare. Anche perché non regalo niente a nessuno. Non si deve adagiare’.