Quella dei playoff “aumentati” a 28 squadre in Lega Pro è storia recente, dalla stagione 2018-2019 ad oggi (appena 7 anni) gli spareggi sono passati da 8 a 28 partecipanti, ovvero le squadre che, a conclusione della stagione regolare, si sono classificate dal secondo al decimo posto dei tre gironi, oltre alla vincitrice della Coppa Italia di C. Da 7 anni a questa parte in B vanno le vincenti dei tre gironi più la vincente… della lotteria. Ovvero dei playoff così come sono concepiti ora.
Lo scrive Il Messaggero dell’Umbria nel suo approfondimento. Specificando come in sette anni mai a nessuno l’impresa di vincere è riuscita partendo dal fondo o anche un po’ più sopra. A vincere i playoff è stata per quattro volte una squadra seconda classificata nel proprio girone, per tre volte una terza e solo una volta (il Cosenza nella stagione 2017-2018, battendo il Siena in finale) è uscita vincitrice una quinta (girone C chiuso con appena 54 punti).
Per il resto, si diceva, ai playoff l’hanno spuntata le seconde o le terze: il Parma (secondo nel girone B nella stagione 2016-2017 con 70 punti), Trapani e Pisa (rispettivamente seconda nel girone C e terza nel girone B con 69 e 73 punti nella stagione 2018-2019, quando le promozioni in B furono eccezionalmente 5), Reggiana (seconda con l’ex Alvini alla guida con 55 punti nel Girone B nella stagione 2019-2020), Alessandria (seconda nel girone A nella stagione 2020-2021 con 68 punti), Palermo (terzo nel girone C nella stagione 2021-2022 con 66 punti) e infine Lecco (terzo nel girone A nella stagione 2022-2023 con 62 punti). Il Perugia, che occupa la quarta posizione a 3 punti dalla Carrarese, sa dunque di dovere ancora rincorrere.