Il dato messo in evidenza dal Messaggero: quello del Perugia è il reparto arretrato più prolifico della B. Aspettando gli attaccanti
Intanto il Perugia può ringraziare la sua difesa. In attacco sino ad oggi a livello realizzativo sta facendo la sua parte De Luca, autore di 4 gol in 8 partite, mentre Carretta si è dovuto fermare a causa dell’infortunio a quota 3 reti ufficiali e Murano è rimasto fermo al gol-vittoria di Pordenone. L’attesa dunque vale per Matos, sinora positivo nel rendimento ma chiamato a sbloccarsi in zona-gol e trovare reti determinanti specie nelle imminenti partite casalinghe.
Ma se il dato dell’attacco è ancora modesto, se a centrocampo finora è andato a segno il solo Kouan e Alvini conta sul 3-5-2 per favorire inserimenti e conclusioni delle mezzali, Il Messaggero nell’edizione odierna mette in evidenza che nessuno in serie B sinora ha segnato tanto quanto i difensori del Perugia, capaci di andare a segno già 5 volte in 12 gare con Rosi (2), Curado, Lisi e Zanandrea, colmando così in parte le lacune offensive. Un dato ancora più significativo se si considera che fino a Como la difesa del Perugia era anche la migliore del campionato quanto a reti subite.