Dai quotidiani locali: dati sorprendenti, quella biancorossa tra le squadre che arrivano al tiro e al cross con maggiore facilità
Il portale ufficiale della Lega di Serie B ha pubblicato, giunti ad un terzo esatto del campionato, dati molto interessanti forniti da Stats Perform e da Transfermarkt attraverso i quali si scopre che a guidare le singole classifiche non si trovano sempre le prime della classe. In questo contesto i quotidiani locali, Il Messaggero e La Nazione, sono andati ad interpretare i dati relativi al Perugia.
Dati che ancora prima di evidenziare le difficoltà di questo avvio di stagione che vede i grifoni occupare addirittura l’ultimo posto in classifica, mettono in risalto soprattutto le caratteristiche di squadra. Un esempio? Il Perugia è, dopo il Cittadella (234), la squadra che ha sinora commesso più falli in Serie B (221). E si trova addirittura all’ultimo posto della speciale graduatoria dei passaggi riusciti (66%) così come al penultimo posto in quella dei passaggi tentati (4055, peggio ha fatto solo il SudTirol a quota 4006).
Numeri che non stupiscono se applicati alla filosofia di Castori e del suo staff, che preferiscono di gran lunga l’immediatezza del gioco in verticale al fraseggio, cosa che riguarda non a caso anche gli altoatesini di Bisoli, che al contrario dei grifoni stanno disputando un grande campionato.
Ma il Perugia è molto ben piazzato in altre statistiche. Prevedibile il dato delle respinte difensive (236, ottavo posto), più sorprendente quello dei cross su azione (189, settimo posto) e dei tiri totali. Stavolta il dato arriva da transfermarkt.it: il Perugia occupa addirittura un posto-playoff (ottavo a quota 211 tiri, di cui 147 nello specchio della porta) per il numero delle conclusioni verso la porta avversaria. Il Genoa prossimo avversario, per dire, è sedicesimo a quota 186 tiri (141 nello specchio). Le cose cambiano in maniera considerevole nella percentuale realizzativa. Quella del Perugia (8 gol segnati in tutto) è addirittura del 4,3%: i grifoni vanno a segno, in pratica, solo 4,3 volte ogni 100 conclusioni. Una media peggiore (4,2%) in B ce l’ha solo il Cittadella.
La media del Genoa prossimo ospite al Curi (8,6%) è addirittura doppia, mentre la migliore è appannaggio del Cosenza (14 gol in 110 tiri totali, il 12,7%). Ergo, la squadra di Castori arriva con frequenza più che soddisfacente alla conclusione ma se vuole rimettersi in carreggiata dovrà curarsi di aggiustare la mira, acquisendo l’indispensabile cinismo del killer nei suoi terminali, da Di Carmine a Melchiorri, da Olivieri a Strizzolo e Di Serio, con il contributo indispensabile e ancora quasi assente di difensori e centrocampisti.
