Dai quotidiani locali: il Benevento spera nei guai della Reggina e verrà al Curi per fare il blitz e arrivare terzultimo, Vigorito spinge la Lega B a chiedere un emendamento ad Abodi

Spal e Benevento già arrese dopo la retrocessione? Macchè. Al di là dello spirito sportivo che è lecito attendersi sempre e dunque anche venerdì sera al Curi, in queste ore la bagarre è grande e coinvolge tutti, persino le due retrocesse che stando a quanto hanno pubblicato alcuni quotidiani venerdì cercheranno di fare risultato per sperare di essere riammesse causa mancate iscrizioni e fallimenti.

Nell’approfondimento dei quotidiani locali, Il Messaggero, La Nazione ed Il Corriere dell’Umbria in edicola, l’unica ‘certezza’ (anche questa da ratificare però in sede di iscrizione il 20 giugno prossimo) è che la Sampdoria causa monte debitorio rischia di non iscriversi alla B in cui è appena retrocessa, lasciando dunque una concreta speranza di riammissione al club che perderà i playout. Poi c’è il nodo Reggina. Il futuro del club amaranto è legato al contenzioso amministrativo in atto, ma lunedì il Consiglio di Lega B (tra i componenti che più avrebbero spinto per questa soluzione lo stesso Vigorito, presidente del Benevento) ha approvato all’unanimità la richiesta al Ministro Abodi di inserire un emendamento al Codice della crisi d’impresa e dell’insolvenza, finalizzato a salvaguardare il superiore principio dell’equità e regolarità delle competizioni sportive. Che per gli amaranto non suona bene per niente.

Tutti nella bagarre, si diceva, anche il Cosenza. Che che due anni fa venne riammesso (e dunque non ripescato) ai danni del Chievo e dunque potrà, eventualmente, essere riammesso ancora qualora dovesse risultare la squadra perdente il playout. Insomma, da Benevento fanno sapere che venerdì sera i campani verranno al Curi a giocarsi la partita per vincerla nonostante la retrocessione avvenuta, con la speranza di arrivare terzultimi. Non sarà certo il pensiero di aver tolto la A ai grifoni nel playoff 2016-2017 a cambiare le cose. Ecco perchè il Perugia, già costretto a sperare nella vittoria del Palermo sul Brescia per effettuare il sorpasso, farà bene a dare un colpo di spugna a tutte le voci e a pensare soltanto a vincere la sua partita sul campo. Altri modi per continuare a sperare da queste parti proprio non ce ne sono.