Il ko interno con il Venezia ha messo tutti in discussione, compresa la posizione dell’allenatore. Sarà un Capodanno di riflessione “a casa Santopadre”. Il presidente si è preso alcuni giorni.
Fine anno è il momento dei bilanci e il Perugia, con la ricaduta contro il Venezia, è tornato in un limbo fatto di tante incognite. È il tempo della riflessione profonda in seno alla società biancorossa. Una riflessione, tra il presidente biancorosso e gli uomini di fiducia Goretti e Pizzimenti, partita subito dopo la scoppola di domenica pomeriggio e proseguita fino a tarda sera. E non è bastata una nottata.
Santopadre si è preso alcuni giorni per prendere la decisione più importante della stagione: rivedere in toto il progetto messo in piedi in estate, oppure operare solo alcuni correttivi per ripartire di slancio nel 2020. Tutto, in casa biancorossa, è sul tavolo della discussione. E la posizione dello staff tecnico di Massimo Oddo (“Troppa pressione sui ragazzi”) è inevitabilmente sotto osservazione.
Non c’è solo l’aspetto strettamente legato ai risultati: il bilancio fatto di 27 punti (in zona play off) non può essere considerato scintillante ma nemmeno negativo. L’allenatore biancorosso ha dovuto fronteggiare una condizione pesante legata alle assenze, la società però è allarmata dalle continue ricadute del gruppo, sul piano delle prestazioni tecniche e sotto il profilo mentale.
Santopadre, in una situazione così delicata, può giocarsi la carta del tempo. La pausa del campionato concede al patron biancorosso qualche momento in più per arrivare ad un punto fermo. Nei primi giorni del nuovo anno verrà intrapresa la strada definitiva, passaggio chiave anche in sede di mercato. Il brindisi della notte di San Silvestro sarà sobrio per l’universo Grifo. E, a casa Santopadre, il Capodanno è di riflessione profonda.