Il difensore serbo ha rifiutato la proposta del Grifo dopo aver fatto le visite mediche a Pian di Massiano al termine di un lungo corteggiamento
“Non ho avuto le sensazioni giuste, non è scattata la scintilla”. Così Slobodan Rajkovic ha spiegato la fuga da Perugia dopo aver svolto le visite mediche. Il difensore serbo è stato ad un passo dal vestire la maglia del Grifo ma “non ho voluto firmare – ha detto a Tmw – perché il Perugia non merita la firma di un calciatore indeciso”.
“Mi dispiace – ha sottolineato Rajkovic – per il direttore Goretti e il presidente Santopadre che con me sono stati molto disponibili. Cosmi? L’ho visto dieci minuti, ma capisco le sue dichiarazioni. Anche per lui è meglio prendere un giocatore più convinto della scelta. Futuro in Russia? È una possibilità, sto valutando…”.