I biancorossi arrivano alla seconda sosta della Serie B dopo il pareggio di Benevento che ha allungato a 5 i risultati utili. Solo 2 però le vittorie in 7 giornate. “Qualcosa ci manca per quanto fatto sul campo, ma la squadra ha un’identità precisa”
Il trittico di tre gare ad alto quoziente di difficoltà il Grifo l’ha iniziato con il pareggio a reti bianche di Benevento. Ora c’è la sosta per le nazionali, poi la squadra di Alvini deve affrontare Brescia e Lecce. Alla seconda pausa della Serie B, il Perugia arriva con un bottino di 10 punti in 7 giornate che valgono l’ottavo posto in classifica in coabitazione con Frosinone, Reggina e Cosenza. “Per le prestazioni fatte – ha detto l’allenatore biancorosso – manca qualche punto, è un Perugia che ha un’identità precisa, che viaggia su un equilibrio bello e tracciato, la strada diritta della continuità”.
Nel mini-bilancio di Alvini “manca qualcosa perché, ad esempio, oggi (a Benevento, ndr) la squadra meritava di vincere. In questi tre mesi comunque il cammino è stato soddisfacente”.
Gli obiettivi non cambiano e, anche se il tecnico di Fucecchio non entra nel dettaglio, nel mirino ha sempre la ricerca della casella salvezza per poi guardare quante gare mancano alla fine. “Continuo a dire che abbiamo le idee chiare sul percorso da fare. Non andiamo molto oltre perché il campionato è difficile. Dietro abbiamo squadre accreditate della vittoria, il Perugia ha avuto sempre un suo equilibrio. Può essere mancato un successo in casa ma andiamo avanti cercando di crescere giorno dopo giorno. Non guardo troppo oltre”.