Nel ko del Grifo al Rigamonti decisivo il rigore non fischiato dall’arbitro, all’ultima azione, al brasiliano. Non basta ad Alvini il decimo gol stagionale del bomber: queste le pagelle biancorosse di calciogrifo.it
CHICHIZOLA 6.5Dei 22 in campo è il calciatore che ha toccato più palloni, da regista e in uscita. Muro determinante su Palacio (77′), non può cancellare le reti bresciane (sul secondo c’è la deviazione fortuita di Burrai). |
|
SGARBI 6.5Con la riorganizzazione difensiva gli tocca lavoro extra su Palacio e, nonostante il dispendio energetico, dopo un clamoroso coast to coast centra la traversa (75′). Bruciato da Bianchi sul pari. |
|
CURADO 6Per trequarti di gara detta le regole del gioco davanti a Chichi, anche grazie a due guardie del corpo sicure. Quando va in debito d’ossigeno, lascia un metro di troppo a Bajic che fa sponda per il pari. |
|
DELL’ORCO 6.5Brillantezza sopraffina, di cervello e di gambe. Riduce al minimo il mix fisico-tecnico di Moreo, non può nulla solo contro stormo di rondinelle finale. |
|
FERRARINI 5Due gialli in mezzora per altrettanti falli su Palacio: sul secondo (trattenuta veniale) sono decisive la richiesta e il curriculum di “El Trenza”. Paga il gap di scaltrezza. |
|
SEGRE 5.5Una gara giocata sostanzialmente tutta in trincea. Prima per i timori reverenziali della squadra, poi per sopperire all’inferiorità numerica. Non brilla. |
|
BURRAI 6.5Un destro, dolce e cattivo, che fa tutta la differenza del mondo: il cross nel cuore dell’area per il bomber vale mezzo gol. E i piedi sono al servizio di occhi a 360 gradi. |
|
BEGHETTO 6Ritmo direttamente proporzionale al coraggio della squadra. Esce dal guscio una volta prese le misure a Proia. Resta negli spogliatoi per ragioni tattiche. |
|
D’URSO 6Tratta la palla da buona amica ma la partita è da subito piuttosto sporca. Inizia ad alzare i giri del motore quando l’inferiorità numerica lo rispedisce in fase difensiva. |
|
OLIVIERI 6A chiusura di un primo tempo di lavoro oscuro e di rincorse viene toccato durissimo da Bisoli (era da “arancione”), l’arbitro ci mette il carico e nemmeno fischia. |
|
DE LUCA 7E sono 10. Con uno stacco di testa imperioso e un caffè da offrire a Sasà per l’assist. Tocca la doppia cifra e si sdoppia con il Grifo in 10. Alvini gli risparmia minuti (con vista su Lecce) e la squadra finisce in ginocchio. |
|
FALZERANO 5.5(dal 46′ per Olivieri) Progressivamente in difficoltà su una corsia in cui Inzaghi piazza l’artiglieria pesante. |
|
ZANANDREA 5.5(dal 46′ per Beghetto) Ha l’agonismo per tenere lontano il più possibile l’avanzata biancoazzurra. Paga dazio quando serve lucidità. |
|
SANTORO 5.5(dall’59’ per D’Urso) Stavolta aggiunge poco in fase di possesso, i compiti sono di serrare i ranghi. |
|
MATOS S.V.(dal 71′ per De Luca) Complicato tenere alta la squadra, l’amaro sta nel fischietto di Miele: fermato in area per un tocco di mano che in realtà è del difensore. E il Var stavolta tace. |
|
CARRETTA S.V.(dall’85’ per Segre) Cercasi guizzo disperatamente. |
|
ALVINI 6Messi da parte i timori iniziali, arriva il vantaggio. Resta in 10, riordina le pedine (3-4-2 e 5-3-1) ma non regge alla forza d’urto della panchina di Inzaghi dopo un’ora in inferiorità numerica. E c’è pure lo “sVARione” dell’arbitro. |